Le nostre rubriche

PAGELLONE DI FINE 2021

Non c’era sicuramente bisogno di essere dei gufi professionisti (anche se in palestra se ne aggirano tanti e di varia provenienza) per capire che la stagione 2021/2022 sarebbe stata alquanto complicata per le nostre squadre. Complici, si era detto a settembre, le tante troppe defezioni e partenze, più o meno prezzolate, di cui abbiamo già trattato, per cui sorvoliamo sullo spinoso argomento, per concentraci più che altro sulle quotazioni dei team rossoneri e dei relativi giocatori, giusto per passare il tempo tra un panettone e un prosecco.
Federazione e regolamenti, voto 5: per rendere giustizia al nome della nostra rubrica, non potevamo non esordire con un po’ di chiosa polemica, ma, sinceramente, la brillante idea di prevedere ben tre retrocessioni (mai capitato prima, se la memoria non ci inganna) è parsa piuttosto fuori luogo. E’ vero che dopo l’annus horribilis della pandemia e relativi lockdown duri, sono fioccate promozioni come se piovesse e non vi sono state retrocessioni, ma, probabilmente, un recupero delle posizioni un po’ più progressivo sarebbe stato maggiormente indicato. Anche perché, forse,  a Roma non si sono accorti che adesso la situazione sanitaria non è che sia esattamente normale, con molte squadre in giro per l’Italia che rischiano di ritrovarsi in formazione rimaneggiata per malattie e quarantene, con conseguente possibilità di falsare interi campionati. Insomma, una ripensamento in corso d’opera da parte dei nostri amati burocrati, benchè non elegante, sarebbe auspicabile, viste, appunto, le sopravvenute ed oggettive criticità.
B1, voto 5: che il girone sarebbe stato assai impegnativo, per la Zerosystem, era parso sin da subito visibile dalla luna, soprattutto, considerati gli esordienti in campo e gli inediti impegni lavorativi (e di donne) del Bacco. In realtà, si sono alternate, da parte di un po’ tutti, buone prestazioni e poi black out inattesi, proprio quelli che dovranno essere evitati nel girone di ritorno per poter schivare il baratro. Federico Bacchelli, voto 6: dovrebbe trascorrere un po’ meno tempo in treno a fermare le signorine e fare qualche allenamento in più, ciò nonostante, ha provato a tenere in piedi la barca. Daniele Rossi e Michele Bignami, voto 6: l’impatto dell’esordio doveva essere assorbito, si spera facciano un pelino meglio al ritorno. Toni Greca, voto 5,5: gli concediamo però tutte le attenuanti del caso, l’esordio e, soprattutto, la nuova traumatica condizione di uomo sposato! Michele Bignami, in quota allenatori, voto 7,5: grande impegno e puntualità, la sua carriera è già tracciata per quando deciderà di appendere la racchetta al chiodo.
B2, voto 5: che si trattasse di una sorta di Mission Impossible per la Metalparma, era stato detto, ridetto e corroborato dai risultati, almeno sino alla trasferta di Verona, quando Sua Immortalità Marco Roncaccioli, non ha deciso di regalarsi in primo triplete in serie B e la prima vittoria alla sua  squadra. Grazie a questo exploit, la matematica non ci condanna ancora, ma, detto in francese, occorrerà cacare autentici violini per provare a salvarsi. Marco Roncaccioli, voto 8-: le gesta di Verona sono già state celebrate, peccato per qualche passaggetto a vuoto (vedi, ad esempio, Villanazzano), ma, che la gommaccia e il tampone sia con lui, può ancora migliorarsi! Daniele Stanga, voto 7-: ha sempre fatto la sua parte, nonostante molte partite perse per 3-2, speriamo solo non si sia messo a dieta per le feste. Giancarlo Patera, voto 5,5: richiesto qualcosina di più dal ns capitano. Marco Piacente, voto 5: buoni propositi tanti, ma allenamenti pochi, pensa troppo alle donne e ai motori, vedremo se riuscirà ad imprimere la svolta.
C2, voto 6: la squadra più “assorbente” della storia, non intesa come Tampax, ma per il numero di giocatori impiegati, nonostante il girone da sei! Del resto, il buon Andrea Allegri, all’esordio come capitano, ha avuto il suo bel da fare a metterne in campo tre ogni volta. Comunque, bottino un po’ misero per la Keratrans e terzultimo posto in classifica non del tutto onorevole. Michele Mirabella, voto 7-. Tiziano Bacchelli, Maurizio Bontempo e Stefano Varisco, voto 6,5. Andrea Allegri, voto 5,5, sia al capitano che al giocatore: gli sconsigliamo vivamente di andare a fare la visita medico sportiva presso procaci dottoresse, che poi gli viene la tachicardia… voto all’organizzatore di cene ed eventi, 9 invece! Benatti Fabio, voto 5,5: Andrea Bendin, SV.
D1, Bper, voto 6,5: la squadra di Mr. Piccio si è riscattata in occasione delle ultime giornate, dopo una partenza un poco stentata, in un girone, peraltro, che sembra quasi una C2. Andrea Bendin, voto 7: percorso di crescita progressivo, si spera confermi. Maurizio Piccinini, voto 6: il ns highlander si è spesso sacrificato per la squadra, ma nel bisogno ha risposto sempre presente. Davide Monari, voto 6: l’impatto con la nuova categoria è stato deleterio, a tratti scoraggiante, ma si è rifatto all’ultima curva, con un successo prezioso per sé e per la squadra, che sia l’inizio della riscossa! Storto, voto 6--: riproponiamo il referendum per pensionarlo in via definitiva.
D1, Pfm, voto 6: la neo promossa sta provando a sopravvivere, in un girone certamente non agevole, ma confidiamo si possa fare un poco di più. Capitan Michele Maiellano, voto 7-: mister gommaccia si conferma l’autentico trascinatore della squadra, peccato solo per qualche passaggio a vuoto. Giuseppe Sturiale, voto 6,5. Vito Addamo, voto 6-: pensa un po’ troppo alla pesca dello scorfano (oltre che alle donne, come tanti altri).  Francesco Cammarano, voto 6-: anche lui ha agguantato la sufficienza all’ultimo miglio, vincendo un match decisivo, un po’ troppo assente, però, durante la stagione.
D3, voto 9: l’unica squadra ad aggiudicarsi, probabilmente, un campionato quest’anno (gli strizzamaroni sono comunque ammessi), sarà proprio quella che era in dubbio alla vigilia! Team fortemente voluto dal ns segratario visite Antonino Crocè, cui attribuiamo un bell’8- per l’iniziativa vincente (con il meno rifilato in quanto non si schiera mai). Punteggio pieno e successi spesso sonori, poco altro da aggiungere, vedremo il proseguo e gli eventuali spareggi. Elena Ferretti, Lorenzo Rettighieri e Michele Corradi, voto 9, autentici schiacciasassi. Luca Bandini, voto 8,5. Umberto Bertacchi, voto 7+.